Roero Riserva DOCG "Ròche D'Ampsèj" 2020 - Matteo Correggia
Roero Riserva DOCG "Ròche D'Ampsèj" 2020 - Matteo Correggia
Roero Riserva DOCG "Ròche D'Ampsèj" 2020 - Matteo Correggia
Roero Riserva DOCG "Ròche D'Ampsèj" 2020 - Matteo Correggia
Matteo Correggia

Roero Riserva DOCG "Ròche D'Ampsèj" 2020 - Matteo Correggia

39,07 €
Agotado
  • Cosecha: 2020
  • Denominación: Roero DOCG
  • Variedad de vid: nebbiolo 100%
  • Alcohol: 14.5%
  • Formato: 0.75L
  • Alérgenos: Sulfitos
  • Consumo ideal: 2024/2034
  • Temperatura de servicio: 16/18 °C
  • Momento para degustarlo: Cena formal
  • Juicio de Tannico: 94pt
  • Tipo: Tinto
  • Combinaciones: Quesos curados, Segundos platos de carne roja, Carne de caza

Notas de cata

Granato intenso. Naso avvolgente e di classe, con note dolci di spezie, confettura di frutta, soffi balsamici ed erbe officinali. In bocca è un tripudio di potenza, mista all'eleganza e allo stile. Tannino integrato e vellutato. Persistente.

Combinaciones

E' ideale con le carni e le ricette tradizionali piemontesi come il brasato o una selezione di bolliti misti. Ottimo anche con del Bra stagionato.

Roero Riserva DOCG "Ròche D'Ampsèj" 2020 - Matteo Correggia: Por qué nos gusta

Conquista senza se e senza ma, questo Roero Riserva DOCG "Ròche D'Ampsèj" di Matteo Correggia, che fermenta e fa la malolattica in legno, per poi maturare 18 mesi in barrique nuove e tonneau. Ha una potenza espressiva che ricorda una poesia di Baudelaire, "Il vino e luomo mi fanno pensare a due lottatori tra loro amici, che si combattono senza tregua, e continuamente rifanno la pace. Il vinto abbraccia sempre il vincitore". E così è questo vino, che abbraccia con aromi aperti di spezie dolci, ammansisce con la mora e la fragola di bosco sottospirito, apre i cuori con le note balsamiche. Un lotta d'amore senza vinti o vincitori, che vi accompagnerà accanto alla vostra metà su sentieri poetici, mano nella mano, goccio di vino sulle labbra, passo lento, come non ci fosse un domani.

Bodega

Corría el año 1985 cuando Matteo Correggia heredó la granja familiar en la orilla izquierda del río Tanaro, donde sólo se cultivaban frutas y verduras. Obstinado y testarudo, Matteo tomó una decisión que entonces parecía una locura: producir vinos en ... ir a la página de la bodega