Vini del Piemonte del Nord: denominazioni e caratteristiche del territorio

Di Redazione

vigneti langhe

Le caratteristiche morfologiche del Piemonte del Nord

Il Piemonte del nord si distende lungo la Valsesia, ai piedi del Monte Rosa. Questa zona comprende le colline delle province di Novara, Vercelli e Torino, oltre al territorio del Canavese. Le Colline Novaresi e le Colline Vercellesi sono divise dal fiume Sesia e presentano terreni molto simili tra loro: i sottosuoli qui sono particolarmente ricchi di minerali e poveri di calcare e rappresentano un contesto ideale per la coltivazione del nebbiolo, qui chiamato spanna.

Le DOC e DOCG del Piemonte del Nord

Su queste colline si coltivano anche uva rara, croatina e vespolina, che contribuiscono in piccole percentuali alla produzione dei vini rossi piemontesi della zona. Sul versante ovest della Valsesia, si trovano le colline vercellesi, su cui si distende la zona di produzione del Gattinara DOCG, dove il nebbiolo riesce a dare un’espressione molto simile a quella del Barolo, oltre alla DOC Lessona, appena 8 ettari su suoli sassosi; c’è poi la DOC Bramaterra, denominazione estesa su 30 ettari di suoli vulcanici, dove il nebbiolo è abbinato a croatina, vespolina e uva rara.

Sul versante orientale della Valsesia, si estende invece la DOCG Ghemme e la DOC Boca, particolare denominazione la cui zona di produzione è di 15 ettari: in queste zone, la spanna è abbinata a vespolina e bonarda, che donano più robustezza e corpo e tannini più nervosi; infine ci sono le DOC Sizzano, abbastanza ampia, che copre circa 40 ettari, e Fara, denominazione che si estende su 22 ettari.
Il nord comprende inoltre il territorio del Canavese, al confine con la Valle d'Aosta, dove i terreni sono di natura morenica: qui si coltiva l’uva autoctona erbaluce, da cui si ottengono vini bianchi piemontesi leggeri e freschi, in particolare nelle versioni spumante e dolce, e la DOCG Erbaluce di Caluso.
Questo è il territorio anche della DOC Carema, la cui zona di produzione piuttosto ampia è di circa 40 ettari: il nebbiolo qui si trova spesso nella rara sottovarietà valdostana chiamata “picotendro”, che significa “piccolo e tenero”. Di rilievo ci sono infine le DOC Coste della Sesia, con grande apporto di bonarda, vespolina o croatina, e Colline Torinesi, con prevalenza di barbera.

I produttori di vini del Nord Piemonte su Tannico

Tra i produttori di vini piemontesi più noti del Nord Piemonte ci sono Antoniolo, Cantine Nervi, Mauro Franchino.